La nostra storia,
i nostri valori
La nostra storia politica, l'insieme dei valori e degli ideali in cui crediamo e per i quali continuiamo ad impegnarci nella nostra azione quotidiana.
Molinella - Brevi cenni storici
Le origini del centro abitato che prenderà il nome di Molinella, risalgono al XII secolo. Quel primo villaggio portualesi sviluppò lungo un'importante via d'acqua, la cui rilevanza commerciale e strategica è attestata fin dal X secolo. Ancor oggi possono essere ammirati la torre costruita nel 1402, il bel campanile inclinato dell'ex chiesa di S. Matteo, il Palazzaccio e il Palazzo del Governatore nella frazione di Selva Malvezzi, le zone umide con la flora e fauna tipiche degli ambienti palustri.
Le nostre Origini - Giuseppe Massarenti
Quando nel 1867 nacque il nostro fondatore GIUSEPPE MASSARENTI, il lavoro era mal pagato, faticoso e "durava da sole a sole", cioè dodici ore al giorno in un territorio paludoso e umido dove imperversavano malaria e pellagra. Nell'aprile del 1887 si svolse uno sciopero delle mondine di Molinella e Medicina per rivendicare una lira di salario per le dodici ore al giorno. Quelle donne si radunarono per un grande e storico comizio, ma furono brutalmente caricate all'arma bianca e disperse. Nella stessa serata, in una stalla della località Guarda, un Massarenti non ancora ventenne partecipò ad una riunione di alcuni scioperanti ed affermò la necessità di "organizzarsi nella classe proletaria se vogliamo avere voce in capitolo". A quel fondamentale proclama seguirono poi altri scioperi e Massarenti venne arrestato perchè sospettato di essere il promotore. Per migliorare le condizioni di vita delle nostre popolazioni e sconfiggerne la povertà e l'ignoranza che attanagliava la classe operaia molinellese, Massarenti fondò il "movimento" delle tre frecce:
- il sindacato per i diritti e le conquiste
- le cooperative per il lavoro
- il partito per la conquista del comune per le scuole e la socialità
Anselmo Martoni
Alla fine della seconda guerra mondiale, a dar continuità al "movimento", venne chiamato ANSELMO MARTONI - combattente partigiano e commissario della brigata Matteotti - che assunse la carica di segretario del sindacato molinellese. Negli anni a seguire, Martoni seppe divenire un leader straordinario della nostra storia: grande sindacalista, grande politico e grande sindaco ininterrottamente per 44 anni. Fu deputato per decenni e sottosegretario in alcuni Governi della Repubblica. Con lui il comune di Molinella ha potuto raggiungere i più alti livelli economico-sociale della nostra Regione. Fu coadiuvato e supportato nelle sue opere da un grande sindacalista e braccio destro: GINO GABUSI.
La nostra storia, i nostri valori
Ecco, in sintesi, presentata in questa sezione la nostra storia politica, la quale rappresenta anche l'insieme dei valori e degli ideali che continuiamo a rappresentare. Valori e ideali in cui crediamo e per i quali continuiamo ad impegnarci nella nostra azione quotidiana, nell'interesse del nostro Comune, per guidare e rappresentare i nostri lavoratori, per creare opportunità di lavoro per la piena occupazione e per i migliori servizi alla popolazione. Oggi il nostro sindacato rappresenta circa l'85% dei lavoratori e pensionati molinellesi. Si è dotato dei migliori servizi: sindacali, di patronato, fiscali, tenuta paghe colf, medico legale, consulenza legale e notarile, inquilini, consumatori, per coltivatori e imprenditori agricoli, etc. Abbiamo un nostro statuto; il massimo organo decisionale è il Consiglio Generale delle Leghe che esprime una Segreteria operativa e un Segretario Generale.
Segretari che si sono succeduti:
Segretari che si sono succeduti:
- Giuseppe Massarenti
- Paolo Fabbri
- Anselmo Martoni
- Gino Gabusi
- Primo Vitali
- Pierluigi Assirelli
- Giorgio Giorgi
- Fabrizio Rovatti
- Massimo Bevilacqua (oggi)
prova didascalia per la prima foto modificata
Organizzazione Operaie Autonome del Comune di Molinella Aderenti alla U.I.L.